3 usi sbagliati del congiuntivo di cui non ti accorgi

Un’alta percentuale di italiani sbaglia i congiuntivi. È un dato di fatto, e lo vediamo tutti i giorni, quando anche personaggi famosi si sbagliano e vengono derisi per aver usato male un congiuntivo. E sicuramente anche a te sarà capitato.

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Magari non ci hai neanche mai fatto caso, ma probabilmente anche tu usi i congiuntivi nel modo sbagliato quando scrivi o quando parli. Se non te lo sei mai chiesto, è arrivato il momento di confrontarti con questa bestia nera della grammatica italiana.

Ecco quindi i 3 usi sbagliati del congiuntivo che non ti rendi conto di commettere!

L'indicativo al posto del congiuntivo

Congiuntivo sbagliato nel periodo ipotetico

Coniugazioni sbagliate del congiuntivo

Come dire basta agli errori con il congiuntivo

L'indicativo al posto del congiuntivo

Uno degli usi sbagliati del congiuntivo più diffusi tra gli italiani è l'impiego del modo indicativo al posto del congiuntivo. Soprattutto quando si parla con amici o conoscenti, capita di sopprimere l'uso del congiuntivo a favore dell'indicativo, il modo verbale più comune e utilizzato nel linguaggio di tutti i giorni. Ecco quindi che diciamo frasi come:

"Se studiavo di più avrei passato l'esame." "Penso che hai fatto bene ad andartene." "Se lo sapevoprima, arrivavo in tempo per salutarti."

Un amico non starà certo lì a correggerti di fronte a questi usi sbagliati dell'indicativo al posto del congiuntivo (e del condizionale). Se però commetti questi errori in altri contesti, ad esempio sul lavoro, durante un colloquio, un discorso di fronte a persone che non conosci, o ancora peggio scrivendo una mail, una lettera o un documento, allora è meglio fare un ripasso e attenerti alle regole della grammatica italiana per evitare di fare brutte figure.

In italiano, infatti, con i verbi che esprimono pensiero, giudizio, percezione, volontà bisogna usare i giusti modi e tempi del congiuntivo. Ecco quindi le frasi di prima, corrette:

"Se avessi studiato di più avrei passato l'esame." "Penso che tu abbia fatto bene ad andartene." "Se lo avessi saputo prima, sarei arrivato in tempo per salutarti."

Congiuntivo sbagliato nel periodo ipotetico

Se invertire congiuntivo e indicativo non è un errore poi così grave, e tutto sommato ammesso nel linguaggio colloquiale, con il prossimo ci addentriamo in quei classici congiuntivi sbagliati che diventano motivo di scherno e derisione. E quindi di vergogna e imbarazzo.

Probabilmente, quando parli e scrivi, non ti metti a ripassare tutte le regole grammaticali del periodo ipotetico. E invece faresti meglio a farlo, perché si tratta del secondo errore con i congiuntivi che quasi sicuramente commetti.

Prova a leggere le due frasi di seguito. Ti sembra di averle mai dette?

"Se ero al tuo posto me ne andavo." "Se avevo i soldi ti compravo un bel regalo."

Bene, se ti capita di costruire le frasi in questo modo, devi sapere che stai sbagliando. E se a queste frasi sopra aggiungi anche questi esempi qui sotto, allora tieniti forte, perché ti sveleremo una cosa che non ti piacerà affatto!!

"Se sarei al tuo posto me ne andrei." "Se avrei avuto i soldi ti compravo un bel regalo."

Si tratta ovviamente di usi sbagliatissimi del periodo ipotetico. Se parli in questo modo, non stai impiegando male solo il congiuntivo, ma anche il condizionale e un sacco di altre regole della grammatica italiana.

Allora ricorda questo: quando stai infatti parlando di qualcosa di cui non sei certo o di un'azione che non è realizzabile, dopo il "se" devi usare sempre il congiuntivo . Non l'indicativo, non il condizionale, ma i congiuntivi nel modo e nel tempo giusto.

"Se fossi al tuo posto me ne andrei." "Se fossi stato al tuo posto me ne sarei andato." "Se avessi avuto i soldi ti avrei comprato un bel regalo."

Coniugazioni sbagliate del congiuntivo

Eccoci infine al terzo errore del congiuntivo. Anche questo è molto frequente, per questo è altamente probabile che anche tu lo abbia commesso qualche volta.

La colpa, come sempre, non è tua, perché la grammatica italiana non è così semplice, soprattutto quando abbiamo a che fare con i verbi irregolari. Questi verbi non seguono le normali regoli di coniugazione: "andare", "fare", "stare", "dare" hanno regole tutte loro, e per non sbagliare è necessarie conoscerle e applicarle SEMPRE. Non farlo significa commettere un grave errore!

Non si dice
Che io vadi, che essi vadino
Che io facci, che essi faccino
Che io stassi, che essi stassero
Che io dassi, che essi dassero
Si dice
Che io vada, che essi vadano
Che io faccia, che essi facciano
Che io stessi, che essi stessero
Che io dessi, che essi dessero

Questi sono solo alcuni esempi di coniugazione del congiuntivo dei verbi irregolari. Per usare le forme giuste, bisogna armarsi di pazienza e ripassare tutte le regole e le eccezioni della lingua italiana. E devi farlo assolutamente, perchè mentre per gli altri errori è ammesso chiudere un occhio nel linguaggio colloquiale, queste forme di congiuntivo sbagliato sono completamente inammissibili!

Come dire basta agli errori con il congiuntivo

Arrivati a questo punto, la domanda è d'obbligo: hai riconosciuto qualcuno di questi errori del congiuntivo nel tuo modo di scrivere o parlare?

Se la risposta è sì, allora forse dovresti prendere in considerazione il nostro corso sul congiuntivo online.

Applicarti in un percorso di ripasso della grammatica italiana può essere una buona idea per iniziare davvero a parlare e scrivere senza commettere più errori con i congiuntivi! Grazie a docenti specializzati e a un percorso di lezioni dinamico e interattivo, potrai finalmente liberarti da questi sbagli grossolani che ti fanno fare spesso brutte figure senza che tu te ne accorga!

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